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Ambrì Piotta

Zurkirchen è strepitoso, l’Ambrì ottiene tre punti d’oro a Losanna

losanna

LOSANNA – Sono tanti gli approcci possibili per commentare la vittoria dell’Ambrì Piotta in quel di Losanna, tra cui quello di evidenziare quanto i biancoblù abbiano nuovamente faticato ad imporre il proprio gioco, terminando il match con soli 17 tiri effettuati contro i 52 (!) avversari. Beh, non lo faremo.

La prestazione dei biancoblù è infatti carica di significati per i motivi esattamente opposti, con i leventinesi che sono sì dovuti scendere a patti ancora una volta con un inizio di anno sicuramente non brillante, ma che nel contempo hanno saputo rimediare portando sul ghiaccio tanto spirito di sacrifico ed un killer instinct che solo le grandi squadre possono vantare.

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Giocare male e portare a casa i tre punti da una pista ostica come quella di Malley, ed inoltre contro un avversario disperato per rimanere in corsa verso i playoff, non è certo impresa di poco contro. Tempi migliori sul piano del gioco sicuramente arriveranno, ma se nell’attesa i punti continuano ad incrementare la classifica, non si può che essere molto positivi su quello che verrà.

Definire inoltre la partita di Losanna come “giocata male” probabilmente non è nemmeno completamente corretto. Quello che l’Ambrì ha fatto è stato adattarsi – in alcuni frangenti forse troppo – alla situazione e, nel momento in cui si è reso conto di non poter giocare la partita imponendo la propria volontà, ha fatto di tutto per evitare perlomeno che i piani avversari andassero a compimento. Ne è scaturita una partita più frustrante per il Losanna che tesa per l’Ambrì Piotta che, complice un Zurkirchen assolutamente strepitoso, ha gestito con buon temperamento gli episodi più spinosi del match.

Solamente nel primo quarto d’ora, infatti, i biancoblù hanno dovuto affrontare ben tre fasi in inferiorità numerica, superate però senza danni e che, anzi, hanno contribuito ad dare una grande mazzata al morale del Losanna qualche minuto dopo. Al 16’59’ il rientrante Giroux si è confermato decisivo, superando Huet con un preciso tiro dalla media distanza. In generale è da sottolineare la buona prova del boxplay biancoblù, efficace in 7 occasioni su 7.

Nel periodo centrale entrambe le squadre si sono poi costruite delle buone opportunità da rete, con l’Ambrì che ha sfiorato in un paio di occasione il 2-0. Ad andare vicinissimo al raddoppio è però stato ancora Giroux durante l’unico powerplay del terzo periodo, quando il suo violento slapshot ha colpito l’asta della porta di Huet.

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Nel frattempo i biancoblù hanno perso Mieville, portato all’ospedale nel corso del primo tempo e che, stando alle ultime notizie riportate dalla RSI, ha rimediato “solamente” un colpo alla clavicola. L’episodio ha così costretto Pelletier a utilizzare maggiormente i soli 3 centri a sua disposizione, facendo fare i doppi turni in particolar modo a Williams, che anche nell’occasione non è sembrato trovarsi troppo a suo agio.

Il vero protagonista del match è però stato Zurkirchen, autore di uno shutout da addirittura 52 parate e a cui vanno grandi meriti per i tre punti conquistati. Nuovamente confermato tra i pali – complice anche un acciacco di Schaefer – il portiere si è caricato la squadra sulle spalle ed ha sfoderato una prestazione perfetta, capace di mascherare le lacune dei suoi compagni.

Sul fronte losannese, tra le cui file debuttava l’attaccante Damien Fleury, si può indubbiamente recriminare sulle tante occasioni sprecate, problema con cui l’Ambrì si era trovato confrontato parecchie volte nel corso degli ultimi anni. Anche in occasione dell’unico gol della serata, inoltre, i vodesi non sono stati brillanti incassando una rete con cinque uomini nello slot contro la presenza di due soli biancoblù.

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Nei minuti finali l’Ambrì Piotta ha poi dovuto stringere per l’ultima volta i denti, con Duca penalizzato a soli 4 minuti dal termine e, al termine del boxplay, la possibilità per il Losanna di richiamare Huet in panchina. Gli ospiti non si sono però piegati e, a differenza di quanto successo a Zugo, l’Ambrì ha condotto in porto una vittoria sofferta che permette alla squadra di rimanere al secondo posto in classifica.

Con la vittoria ottenuta a Losanna, i biancoblù hanno ora scavato un divario importantissimo sulla linea, con i playoff che sono ad un nulla dall’essere una certezza matematica.

La prossima sfida in programma è ora quella di sabato alla Valascia contro il sempre ostico Kloten, occasione in cui si spera che l’Ambrì possa alzare l’asticella del suo gioco. I tre punti permettono però a Pelletier di “prendere tempo” e lavorare con maggiore tranquillità.

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