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Svanisce il sogno dei Predators, Winnipeg vola in finale di Conference

I Jets superano per la prima volta nella loro storia il secondo turno dei playoff. Eliminati Josi, Fiala e Weber; due di loro potrebbero presto raggiungere la Nazionale svizzera ai Mondiali di Copenhangen

NASHVILLE – È finita nella notte di giovedì la corsa alla Stanley Cup dei Nashville Predators. La decisiva Gara 7 è infatti stata vinta dai Winnipeg Jets, che per la prima volta nella loro storia hanno guadagnato l’accesso alla finale di Conference.

Si è invece chiusa qui la stagione dei rossocrociati Roman Josi, Kevin Fiala e Yannick Weber, che potrebbe dunque (due di loro) raggiungere presto la Nazionale svizzera a Copenhagen.

La settima attesissima sfida è iniziata subito male per i Preds, che hanno incassato le reti firmate da Tyler Myer e Paul Stastny nei primi 10 minuti, episodi che hanno decretato la fine della partita di Pekka Rinne (non esente da colpe), subito sostituito da Juuse Saros per trovare una scossa.

L’operazione è sembrata funzionare quando P.K. Subban ha dimezzato lo scarto in powerplay, ma la verve offensiva di Nashville si è fermata lì. Nel periodo centrale Scheifele ha ipotecato la sfida, mentre il 4-1 di Stastny in powerplay al 51’59 ha definitivamente chiuso partita e serie. Di Scheifele a porta vuota il definitivo 5-1.

I Winnipeg Jets affronteranno ora a partire da sabato i Vegas Golden Knights, mentre venerdì notte andrà in scena Gara 1 tra Tampa Bay Lightning e Washington Capitals.



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