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Sayaluca in finale di LNA, mentre il Paradiso Tigers continua a sognare!

Artefici di una rimonta spettacolare contro l’Aire-la-Ville, che ha permesso ai Paradiso Tigers di accedere alla semifinale di playoff di prima lega, i tigrotti hanno lasciato lo zampino in gara 1, contro il La Roche.

Troppe le penalità concesse e pagate a carissimo prezzo con 5 gol su 8 subiti in inferiorità numerica; roba da far impazzire l’estremo difensore Livio Rimoldi. Solidi, concentrati e decisamente implacabili, i friborghesi hanno perfettamente gestito ogni situazione di gioco, portandosi presto in vantaggio e non lasciando più rientrare i generosi ticinesi. Alla fine, nonostante la tripletta di uno scatenato Dario Brughera, il La Roche si è imposto per 8 a 4, un risultato che non pregiudica le speranze dei Tigers di accedere alla finalissima per la promozione in LNB.

Appuntamento imperdibile, sabato 20 ottobre alle 13.45 alla pista della Sguancia di Paradiso, per gara 2 della semifinale di prima lega. In caso di vittoria, tutto sarà rimandato il giorno dopo in quel di La Roche. Anche questa volta, i Paradiso Tigers non lasciano nulla al caso, grazie all’esibizione lirica di Mystic Barrito, preludio alle esibizioni di ballo e karaoke previste tra un tempo e l’altro. Oltre ad una fornitissima buvette, i Tigers vi vizieranno con una raclette ad oltranza.

Sabato 20 ottobre alle 17.00 e domenica 21 ottobre alle 15.00 nel palazzetto del Palamondo di Cadempino andranno in scena rispettivamente gara 1 e gara 2 della finalissima per il titolo di campione Svizzero di LNA, al meglio delle 5 partite.

Reduce da una dura serie di semifinale contro il Givisiez, il Sayaluca di Gracco Barberis affronterà la sorpresa dei play-off, il Bienne Seelanders, che è riuscito ad estromettere i campioni in carica del Rossemaison.

Vecchi fantasmi del passato riaffiorano minacciosi nel subconscio dei luganesi, per i quali i bernesi sono stati a lungo una sorta di “bestia nera”. Ma il passato è passato, e questa volta il Sayaluca potrà usufruire del vantaggio campo, esordendo con un “Doppelspiel” tra le mura del suo palazzetto.

“Abbiamo un conto in sospeso”, si confida coach Barberis, “i miei ragazzi sono cresciuti molto mentalmente e ci stiamo preparando al meglio per questa sfida”.

Ricordiamo che l’ultima volta che una squadra ticinese ha vinto il titolo di campione svizzero è stata nel 2000, impresa firmata dai Rangers Pregassona. Un’attesa ormai diventata “maggiorenne” e allora tutti al Palamondo a tifare Sayaluca, affinché l’ambito trofeo possa tornare nella culla dello skater hockey, il Ticino!

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