SIERRE – Comincia a prendere la forma quasi definitiva la selezione svizzera di Patrick Fischer, impegnata in questo fine settimana in una doppia sfida contro la Francia di Philippe Bozon.
E se il coach dei galletti avrà il suo bel da fare senza i suoi uomini di punta Stephane Da Costa e la stellina Alexandre Texier, sull’altro fronte il selezionatore rossocrociato sta già saggiando abbondantemente il contributo dei suoi pezzi da novanta.
In Vallese infatti si sono visti in maglia elvetica i vari Nico Hischier, Philippe Kurashev (entrambi al debutto assoluto) e Kevin Fiala – oltre a Rathgeb e Praplan – quali saranno presto raggiunti da Roman Josi e Yannick Weber, oltre che da qualche reduce dalla finale del campionato svizzero.
Le differenze rispetto alle due sfide di settimana scorsa contro la Russia sono state a dir poco evidenti, sia sul piano prettamente tecnico che su quello della personalità. Certo, l’avversario non era certo di caratura simile a quello incontrato a Sochi, ma la qualità espressa nel complesso dalla squadra svizzera è stata di livello decisamente superiore.
Sempre in controllo della partita, la Svizzera ha vissuto pochi momenti di affanno, nemmeno troppo evidente tra l’altro, e solamente a ridosso delle pause quando gli stessi Ambühl e compagni avevano deciso di mollare un po’ troppo il pedale dal gas.
Per far soffrire la Francia è bastato praticare l’hockey che piace a Fischer, veloce, dinamico e collettivo, la superiorità tecnica ha fatto il resto. È brillata subito la stella di Hischier, una spanna (o anche due abbondanti) sopra tutti nel contesto, a segno addirittura con un hat-trick per bagnare l’esordio con la Nazionale maggiore, ma in generale impressionante per il contributo a tutta pista.
I difensori francesi hanno visto il centro dei New Jersey Devils solo di schiena e sono stati costretti più di una volta a fermarlo fallosamente. Ha sorpreso per personalità anche Kurashev, premiato anche lui con la rete del 6-0 definitivo, ma in generale la Nazionale di Fischer ha soddisfatto sotto quasi tutti i punti di vista e sul piano del gioco ci si può ritenere alquanto soddisfatti.
Ci si rallegra anche per l’impegno messo in pista dagli NHLers, con pure un Fiala molto determinato e voglioso di dare il suo contributo.
La campagna di avvicinamento al Mondiale continua spedita, sabato a Ginevra ci sarà la ripetizione della sfida e Fischer deciderà per ulteriori tagli in vista dei nuovi arrivi (su tutti Josi, Weber e Genoni) prima delle ultime sfide di preparazione terra elvetica contro la Lettonia, in programma ad Herisau e Weinfelden.
Per intanto ci si augura che la crescita continui in questa maniera, una vittoria larga in un ambiente entusiasta come quello di Sierre e con il grande contributo dei nuovi inseriti non può fare che un gran bene a questo gruppo.
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