Social Media HSHS

Ambrì Piotta

L’Ambrì non può ancora festeggiare, gara 4 al Rapperswil

gara4

RAPPERSWIL – Non è ancora tempo di festeggiare per l’Ambrì Piotta che, davanti ad un impressionante cornice di tifosi biancoblù presenti alla Diners Club Arena, non è riuscito a dare il colpo di grazia al Rapperswil. I padroni di casa hanno infatti avuto la meglio per 5-3 al termine di un incontro pazzo e per alcuni tratti anche difficile da decifrare.

I biancoblù possono mangiarsi le unghie per non aver concretizzato diverse occasioni da rete costruite durante il corso dell’intera partita ma Aebischer, un po’ di sfortuna e la mancanza della necessaria freddezza e precisione hanno impedito all’Ambrì di girare a suo favore un match che in alcuni momenti pareva essere alla portata.

DSC_3585(© A. Branca)

La squadra di Pelletier – scesa in pista con Dominic Forget a sostituire Williams e con il rientrante Grassi – si è ritrovata in doppio svantaggio ad inizio secondo tempo, quando Hürlimann ha imitato Kolnik, andato a segno al quarto d’ora del terzo iniziale. Da quel momento in avanti è iniziato una sorta di “ping-pong” tra le due squadre, con l’Ambrì sempre ad un passo dal riacciuffare l’avversario ma mai realmente capace di girare completamente il momentum a suo favore.

La prima rete della stagione (!) di Raffainer ha riaperto il match al 25’21”, ma Nils Berger ha ristabilito le distanze qualche minuto dopo la mezz’ora. L’Ambrì non si è però dato per vinto e dopo soli 19 secondi nel terzo tempo ha nuovamente agganciato i Lakers grazie a Mieville (sabato sera top scorer) in situazione di powerplay.

DSC_7618(© A. Branca)

La situazione si è però nuovamente complicata un solo minuto dopo, quando Duri Camichel ha ristabilito le distanze e posto gli ospiti in una situazione molto simile rispetto a quella di giovedì sera, quando si erano trovati a dover recuperare un doppio svantaggio nel terzo tempo. Va dato atto ai biancoblù di non essersi arresi nemmeno in questa occasione, applicando in alcuni frangenti una pressione asfissiante verso la porta di Aebischer.

La doppietta personale di Hürlimann a meno di otto minuti dalla terza sirena ha però tagliato definitivamente le gambe ad un Ambrì che ha pagato a caro prezzo la sua mancanza di concretezza, mentre il Rapperswil ha saputo sabato sera trovare la necessaria lucidità in attacco per superare Schaefer a scadenze regolari.

DSC_4673(© A. Branca)

La cronaca del match lascia ad ogni modo il tempo che trova in un’occasione come questa, dato che ciò che importa al tifoso biancoblù non è assolutamente quello che è stato, ma piuttosto quello che sarà. È indubbiamente peccato non aver potuto festeggiare la salvezza già in gara 4, ma non dimentichiamoci che l’Ambrì si trova comunque in vantaggio per 3-1 nella serie contro una squadra assolutamente alla portata e che, martedì sera, avrà la possibilità di chiudere la stagione davanti al proprio pubblico.

Assolutamente da segnalare la carica subita da Reto Kobach nell’ultimo minuto del primo periodo da Cyril Geyer, spinto violentemente contro la balaustra con un intervento che – dopo aver visto quanto successo a Ronny Keller dell’Olten – ha presentato una dinamica che ha fatto raggelare il sangue nelle vene a molti sostenitori leventinesi.

DSC_4003(© A. Branca)

Per fortuna il numero 22 è tornato negli spogliatoi con le sue gambe, ma pare incredibile che – dopo quanto successo – vi siano ancora giocatori che si permettano di effettuare interventi del genere e che gli arbitri in pista non abbiano combinato nemmeno una penalità minore.

L’Ambrì dovrà ad ogni modo canalizzare tutta la sua rabbia e frustrazione in energia positiva in vista di martedì, per una partita che i biancoblù non possono assolutamente perdere.

Click to comment

Altri articoli in Ambrì Piotta