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Il futuro di Diaz a New York potrebbe decidersi martedì notte

NEW YORK – Il futuro di Raphael Diaz a New York potrebbe decidersi nella notte di martedì. Il giovane Dylan McIllrath – che gli aveva soffiato l’ultimo posto disponibile nella difesa dei Rangers dopo il camp – avrà infatti la sua seconda (ultima?) occasione per convincere coach Vigneault, dopo essere stato mandato in tribuna per 10 delle prime 11 partite della stagione.

Nella sfida al Madison Square Garden contro i Washington Capitals, i Rangers riporteranno infatti in formazione McIllrath lasciando in tribuna il veterano Dan Boyle, autore di prestazioni discrete ma assolutamente non sufficienti in rapporto alle aspettative che si hanno nei suoi confronti.

Il tempo stringe però per McIllrath, soprattutto in relazione all’accordo – invero una sorta di gentlemen agreement, visto che non c’è nulla di scritto – tra Diaz ed i Rangers, con il difensore svizzero che chiederà di venir rilasciato se non dovesse essere richiamato a Manhattan a breve.

New York ha però affermato più volte di non voler rinunciare ai servigi dell’ex Zugo e, di conseguenza, se McIllrath non dovesse convincere nell’immediato, il New York Post segnala l’intenzione dei Rangers di richiamare Diaz immediatamente, mettendo di fatto McIllrath alla porta via trade.

I Rangers avrebbero soli 350’000 dollari di spazio nel loro cap hit se decidessero di proseguire la stagione con otto difensori (richiamando Diaz e tenendo in rosa McIllrath), dunque sarà praticamente doverosa la scelta di disfarsi dei 600’000 dollari del contratto di McIllrath. Per girarlo in AHL ad Hartford, però, il giovane dovrebbe superare la fase dei waivers, ipotesi questa decisamente remota e che costringe così New York ad intavolare uno scambio per evitare di vederlo partire praticamente per nulla.

A vantaggio di Diaz vi è inoltre il fatto di saper giocare sia al lato destro che sinistro della difesa – pur preferendo la prima opzione – mentre McIllrath è in grado di giostrare solo a destra, situazione attualmente non ideale.

In generale – nonostante le difficoltà di Boyle, Yandle e Girardi – coach Vigneault ha mostrato poca fiducia nei confronti di McIllrath, tanto da impiegarlo in una sola occasione. Diaz ha invece un’esperienza di oltre 200 partite in NHL.

Tutto sembra dunque puntare ad un’imminente decisione dopo la partita di martedì notte contro Washington. Dovesse McIllrath giocare un ottimo match, è possibile che l’avventura a New York di Diaz arrivi al capolinea… Se invece – come più probabile – il difensore non dovesse convincere lo staff, per lui si prospetta un trade ed il richiamo dello svizzero a Broadway… La risposta a breve, insomma.

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