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Il Berna vuole il bis, senza peripezie e con innesti per un mix perfetto

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L’inizio della stagione 2016/17 di NLA si sta avvicinando a grandi passi, ed anche quest’anno HSHS vi darà una completa panoramica di tutte le 12 squadre che compongono il massimo campionato svizzero.

Giorno dopo giorno troverete sulle nostre pagine commenti e analisi dei vari club, a cui abbiamo aggiunto un nostro pronostico di posizione in classifica al termine della regular season.


BERNA

La rosa 2016/17

PORTIERI
Leonardo Genoni, Joel Aebi

DIFENSORI
Eric Blum, Tim Dubois, Beat Gerber, David Jobin, Jérémie Kamerzin, Sämi Kreis, Justin Krueger, Maxim Noreau (), Gian-Andrea Randegger (tryout), Ramon Untersander

ATTACCANTI
Mark Arcobello (), Alain Berger, Simon Bodenmann, Andrew Ebbett (), Luca Hischier, Dario Meyer, Simon Moser, Marco Müller, Martin Ness, Martin Plüss, Marc Reichert, Thomas Rüfenacht, Tristan Scherwey, Kris Versteeg ()


Ogni squadra durante il corso di un campionato si trova confrontata con imprevisti e sfide da superare, ma la strada che ha dovuto percorrere il Berna prima di alzare al cielo la coppa sotto la volta della Resega ha avuto qualcosa di straordinario, con gli orsi che sono  riusciti a chiudere in trionfo un’annata agonistica che ha fatto praticamente di tutto per mettere loro i bastoni tra le ruote.

Il Berna è infatti passato dal licenziamento di un allenatore di prestigio come Guy Boucher alla consegna del testimone a Lars Leuenberger, la cui “promozione” a head coach era stata vista da alcuni addirittura come un segno di resa… Tutto questo in un periodo difficile condito da un vortice incredibile di infortuni, che ha portato al tesseramento di ben otto giocatori stranieri.

L’infermeria non era inoltre stata indulgente nei confronti dei portieri, costringendo i bernesi a ritrovarsi senza un uomo affidabile nel ruolo più importante della squadra, dopo che Marco Bührer (non sempre una garanzia, ma perlomeno con licenza svizzera) aveva alzato bandiera bianca e Manzato era durato praticamente una manciata di minuti in quella sfortunata uscita a Davos.

La falla era stata rattoppata dall’ingaggio di Jakub Stepanek, nettamente l’anello debole della squadra ma capace di portare i suoi sino alla vittoria del titolo, ottenendo un traguardo che ben simboleggia quanto forte fosse la squadra davanti a lui.

Già apparso imbattibile negli scorsi playoff, basterebbero queste considerazioni per farci capire come un Berna rinforzato, sano e con una guida tecnica di assoluto livello possa trasformarsi nella squadra più temibile del campionato.

Gli orsi si sono infatti ulteriormente attrezzati in ogni reparto, ingaggiando finalmente un portiere di assoluto livello come Leonardo Genoni, un difensore capace di garantire un grande impatto offensivo come Maxim Noreau ed una coppia di attaccanti canadesi come Arcobello e Versteeg che farà letteralmente impazzire tutte le difese della Svizzera. Aggiungiamoci un Ebbett fermato in regular season da un brutto infortunio ma rivelatosi intrattabile nei playoff, ed ecco che il “cocktail” altamente esplosivo del Berna è servito.


ARRIVI
Kari Jalonen (Head coach, Finlandia)
Ville Peltonen (Ass. coach, Finlandia)
Maxim Noreau (D, San Antonio Rampage, AHL)
Leonardo Genoni (G, Davos)
Jérémie Kamerzin (D, Friborgo)
Mark Arcobello (W/C, Toronto Marlies, AHL)
Dario Meyer (RW, Edmonton Oil Kings, WHL)
Kris Versteeg (LW/RW, Los Angeles Kings, NHL)
PARTENZE
Lars Leuenberger (Head coach, ?)
Marco Bayer (Ass. coach, Berna U20 e Svizzera U16)
Pascal Berger (W, SCL Tigers)
Flurin Randegger (D/W, SCL Tigers)
Timo Helbling (D, Zugo, via Kloten)
Marco Bührer (G, ritiro)
Jakub Stepanek (G, fine prestito)
Janick Schwendener (G, Rapperswil)
Trevor Smith (W/C, Nashville Predators)
Derek Roy (C, Avangard Omsk, KHL)
Cory Conacher (W, Tampa Bay Lightning)
Nico Hischier (C, Halifax Mooseheads, QMJHL)
Mikko Kousa (D, Djugarden, SHL)
STRANIERI
Andrew Ebbett (C/LW )
Mark Arcobello (C/W )
Maxim Noreau (D )
Kris Versteeg (LW/RW )

Durante l’estate gli orsi non hanno visto partire nessun giocatore fondamentale, con Hebling sostituito dal più completo Kamerzin e l’addio del forte Cory Conacher a cui il Berna ha risposto in maniera quasi surreale portando in Svizzera una stella come Kris Versteeg. A lui sarà affiancato un Arcobello che unisce doti di playmaking ad una spiccata intelligenza hockeyistica, andando a creare una coppia a cui potrà essere aggiunto uno dei tanti svizzeri di livello in rosa.

Tutti i protagonisti con passaporto rossocrociato della scorsa stagione sono infatti ancora in squadra, e la presenza di elementi come Moser, Plüss, Bodenmann e Scherwey permetterà a coach Jalonen di comporre una top six da favola. Un attacco perfettamente bilanciato è poi completato da giocatori “ruvidi” e di sostanza come Rüfenacht e Reichert, così come da giovani che non vedono l’ora di mettersi in mostra tra cui Dario Meyer oppure Luca Hischier.

Il livello resta altissimo anche guardando la difesa, che vanta un ottimo mix tra giocatori improntati alla produzione offensiva e quelli che badano piuttosto a non farsi superare in retrovia.. Elementi come Blum, Untersander e Noreau garantiscono grande mobilità, iniziativa e dinamiche uscite dal terzo, e vengono compensati nel loro incedere da difensori più prudenti come Gerber, Jobin o Krueger, a cui si aggiunge l’interessante innesto di una pedina bilanciata come Kamerzin. Lo scorso anno il 28enne aveva chiuso la sua stagione già a febbraio per una seria commozione cerebrale, ma sinora è sceso regolarmente in pista formando una buona coppia con Blum.

Unendo i due reparti si vengono quasi a creare automaticamente i blocchi di boxplay e powerplay e, dopo essere stata la squadra più produttiva in superiorità lo scorso anno (51 gol, oltre uno a partita), ci sono tutti gli elementi per confermarsi.

A Berna non ci si gira insomma attorno: si vuole vincere ancora, lo si vuole fare subito e possibilmente senza le peripezie dello scorso campionato, talmente fuori dal comune dall’aver portato la squadra ad essere la prima nella storia a vincere il titolo dopo essersi qualificata ai playoff come ottava in classifica.

Tutto ciò che resta ora da vedere è come decideranno di far giocare questa squadra Jalonen e Peltonen e, se nulla si incepperà in quel senso, stavolta il Berna veleggerà saldamente ai vertici della classifica assieme a quelle altre poche squadre realmente attrezzate per tenergli testa. Se poi sopraggiungerà qualche imprevisto, gli orsi hanno dimostrato nel recente passato di sapersela cavare piuttosto bene…

Pronostico regular season: 1a posizione


La classifica di HSHS

1. BERNA
2. ZSC LIONS
3. __________
4.ginevra GINEVRA SERVETTE
5. ZUGO
6. DAVOS
7. KLOTEN
8. __________
9. __________
10. BIENNE
11. _________
12. LANGNAU TIGERS

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