Ogni inizio settimana, per tutto il corso del campionato, HSHS vi proporrà la rubrica dedicata ai “top e flop”, ovvero ai giocatori che secondo noi si sono distinti negli ultimi turni di campionato, così come a coloro da cui ci si aspettava invece qualcosa in più.
Vengono selezionati un portiere, due difensori e tre attaccanti tra chi ha fatto particolarmente bene e chi, invece, ha deluso le aspettative.
Di seguito la selezione basata sui turni di campionato giocati tra martedì e domenica.
I TOP DI HSHS
Cristobal Huet (Losanna – 1 top, 0 flop): Il suo ritorno sul ghiaccio coincide con il ritorno alla vittoria dei vodesi, con addirittura uno shutout. Non crediamo sia un caso, poiché anche nel tardo pomeriggio domenicale il Losanna è stato in grado di concedere un solo goal ai campioni svizzeri degli ZSC Lions, dando prova di una ritrovata sicurezza in retrovia. Purtroppo per Huet e compagni, non è bastato per cogliere altri punti.
Justin Krueger (Berna – 1 top, 0 flop): La rifondazione di una squadra sta nel responsabilizzare tutti quanti e Boucher lo ha fatto anche con lui. Forse troppo spesso sottovalutato, il figlio dell’ex coach della Nazionale svizzera si prende queste responsabilità con grande personalità crescendo di partita in partita, guadagnandosi spazio e pacche sulle spalle. Alla Resega si permette pure il lusso di segnare il rigore decisivo.
Romain Loeffel (Ginevra – 1 top, 0 flop): Dopo un periodo un po’ burrascoso a causa di nodi contrattuali e squalifiche, sembra tornato il sereno per il difensore del Ginevra, molto efficiente e propositivo. In settimana ha segnato il rigore decisivo nel derby contro il Friborgo e, dopo essere stato tra i pochi a salvarsi contro il Kloten, ha trovato la via della rete nell’importante vittoria di Zugo. Eppure un tempo non ci voleva nemmeno andare a Ginevra…
Marcus Paulsson (Davos – 3 top, 0 flop): A tratti incontenibile come d’altronde tutto il Davos, dimostra sovente di saper trascinare i gialloblù verso vittorie pesanti. Questa settimana per lui tre reti ed un bilancio complessivo di 29 punti in 21 partite.
Alessio Bertaggia (Lugano – 1 top, 0 flop): Ci ha messo poco a riambientarsi, il figliol prodigo. La giovane ala ha avuto un grande impatto nella squadra bianconera, soprattutto per la velocità che sa dare alla manovra. Ultimamente riesce anche a trovare punti con più regolarità e Fischer lo premia facendone addirittura il sostituto di Klasen nel blocco “svedese”, mica poco. Sarà forse che le famose reti svizzere mancanti passeranno dal suo bastone?
Adrien Lauper (Ambrì Piotta – 1 top, 0 flop): A punti in 7 delle ultime 10 partite, l’ex attaccante burgundo è una delle sorprese positive della stagione biancobù. Autore spesso di prestazioni grintose, aiutato anche dai compagni di linea Steiner ed Hall, Lauper dimostra di integrarsi a meraviglia in un gruppo che ha bisogno come il pane di trovare qualche certezza. A quando l’annuncio del rinnovo?
I FLOP DI HSHS
Benjamin Conz (Friborgo – 0 top, 3 flop): In chiara difficoltà nella maggior parte del corrente campionato (con l’87,17 % di parate), questa settimana non è andata meglio per il friborghese, durante la quale ha subito ben nove reti nelle due partite dove è sceso in pista, alcune delle quali con grosse responsabilità.
Francis Bouillon (Ambrì Piotta – 0 top, 4 flop): Ormai ci sembra di “sparare” sulla croce rossa, però le prestazioni assolutamente insufficienti del difensore si susseguono con un ritmo impressionante. Imperdonabile è stato il cross check con cui si è fatto penalizzare contro lo Zugo, rimediando una penalità che ha girato il momentum della partita e consentito agli svizzero centrali di rientrare in gioco. Ci si potrebbe chiedere se, finanze permettendo, non sia il caso di trovare una soluzione…
Christian Marti (Ginevra – 0 top, 1 flop): Parte delle responsabilità della sconfitta ginevrina subita dal Kloten ricadono sul difensore di Bülach, che ha sulla coscienza due reti. In cerca di un nuovo contratto, dovrà dimostrare una maggiore sicurezza difensiva e confermare di possedere ben altri numeri.
Alain Mieville (Losanna – 0 top, 2 flop): Soli sei gol in 27 partite non sono certo un granché per un attaccante che avrebbe dovuto elevare la produzione offensiva vodese. In questo momento sembra stia vivendo quei grandi blackout che avevano caratterizzato buona parte dell’avventura in biancoblù.
Adam Hasani (Friborgo – 0 top, 1 flop): Rendimento difensivo a dir poco difficoltoso da parte del quarto blocco friborghese. Hasani, come centro convertito, sta avendo non poche difficoltà a sostituire Ness per un secco -5 nelle tre partite settimanali e -19 complessivo.
Peter Mueller (Kloten – 0 top, 1 flop): L’americano sembra solo l’ombra dell’attaccante implacabile ammirato la stagione scorsa. Non va in rete ormai dal 18 novembre (2 punti nelle ultime 9 partite) e certe occasioni mancate non rendono giustizia alla sua fama. Per il Kloten è un momento difficile, Hollenstein spera in una rinascita della sua stella per uscire dal pantano.
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