Nella notte di venerdì erano in programma ben 4 partite nei playoff NHL, di cui 3 potevano risultare decisive per le sorti della serie. Alla fine degli incontri, però, solamente una squadra è riuscita a chiudere la pendenza – i Los Angeles Kings nei confronti dei St. Louis Blues – mentre tutte le altre sfide si trovano ora sul risultato di 3-2 oppure 3-3.
I campioni in carica dei Kings sono riusciti a completare la rimonta dopo essere stati in svantaggio per 2-0 nella serie, conquistando l’accesso alle semifinali di Conference sconfiggendo con il risultato di 2-1 i Blues. La partita è stata avara di reti ma anche di tiri, dato che LA ha scagliato solamente 16 puck verso la porta protetta da Elliott, ma sono bastati per avere la meglio.
Il vantaggio per i californiani è arrivato a metà del primo tempo grazie a Doughty, che ha fatto esultare per la prima volta il pubblico di casa grazie ad un preciso tiro di polso. Nelle prime battute del periodo centrale St. Louis aveva ottenuto il pareggio con una botta dalla distanza di Porter, ma Dustin Penner ha trovato il game winning goal ad un solo secondo dal 40esimo.
Sono invece riusciti ad evitare l’eliminazione di Detroit Red Wings di Damien Brunner, al termine di una partita particolarmente combattuta e terminata all’overtime sullo score di 4-3. I Wings erano passati in vantaggio nel primo tempo grazie ad una magia di Datsyuk, ma gli Anaheim Ducks erano riusciti a trovare il 1-1 a metà partita con un preciso polsino.
Tutto sembrava invece deciso nel terzo tempo, quando Zetterberg e Cleary avevano portato Detroit avanti di due reti, chiudendo virtualmente la partita. Solo “virtualmente” però, dato che nel giro di 51 secondi Anaheim si è portata sino sul 3-3 con Etem e Ryan. Ci è dunque voluto un nuovo spunto di Zetterberg per rimandare ogni decisione a gara 7.
Copione simile anche per la sfida tra Toronto Maple Leafs e Boston Bruins, con questi ultimi che avevano la ghiotta occasione di chiudere la serie in casa. I canadesi, però, si sono dimostrati squadra determinata e difficile da piegare, ed alla fine sono riusciti ad arginare i Bruins e a portare a casa una fondamentale vittoria per 2-1.
Dopo un primo tempo a reti inviolate, Bozak aveva approfittato di un disco perso malamente dai padroni di casa per involarsi verso Rask e trovare il vantaggio. Toronto ha poi ottenuto anche il 2-0 ad inizio terzo tempo, quando un nuovo turnover ha permesso ai Leafs di scardinare la difesa del Massachusetts. Chara ha tentato di riaprire i giochi a 9 minuti dal 60esimo, ma lo score non si è più mosso dal 2-1.
Continua invece il dominio casalingo nell’equilibratissima sfida tra New York Rangers e Washington Capitals, con i secondi che sono riusciti a piegare le Blueshirts all’overtime per 2-1 e a guadagnarsi così due match ball per superare la serie.
La squadra di John Tortorella si era fatta nettamente preferire nel primo tempo, iniziato alla perfezione con una rete di Brian Boyle dopo soli 53 secondi di gioco. I Rangers avevano poi sfiorato in diverse occasioni il 2-0, ma Holtby è stato come sempre all’altezza della situazione.
Con il passare dei minuti i Caps hanno cominciato a guadagnare terreno e, nel momento in cui New York ha dovuto affrontare il primo boxplay, i padroni di casa non hanno perdonato e si sono confermati micidiali segnando l’1-1 con Ward.
La partita si è poi trascinata sino all’overtime con entrambe le formazioni capaci di costruirsi alcune buone opportunità per trovare il game winnig goal. A fare centro è però stato l’ex Dallas, Mike Ribeiro, veloce nello sfruttare un rebound concesso da Lundqvist.
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