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Ambrì Piotta

Dopo Zugo, 4 partite alla Valascia per un Ambrì chiamato a sfruttarle

AMBRÌ – Una trasferta a Zugo venerdì prossimo, e poi addirittura quattro partite casalinghe consecutive. È così che si presenta il calendario nell’immediato futuro all’Ambrì Piotta, in una sorta di “home stand” all’americana che rappresenta un’eccezione in una realtà come la nostra, dove i match davanti al proprio pubblico ed in trasferta vanno solitamente ad intercalarsi con regolarità.

Affrontando alla Valascia in successione Langnau, Losanna, Bienne e ZSC Lions, per i biancoblù l’occasione sarà imperativamente da sfruttare, soprattutto considerando come la squadra di Kossmann al momento sia la peggiore di tutto il torneo con soli nove punti ottenuti in nove partite casalinghe, bilancio che ha comunque permesso di mantenere una buona affluenza di 5’328 spettatori a partita.

Due vittorie nei tempi regolamentari, una oltre il 60esimo ed una sconfitta dopo la terza sirena non sono un ruolino di marcia sicuramente sufficiente per poter sperare di rimanere agganciati a lungo alla linea, soprattutto se si considera che in trasferta i leventinesi si sono comportarti decisamente bene. L’Ambrì lontano da casa ha infatti ottenuto ben 12 punti, bottino inferiore solamente a quelli di Zugo (18), Davos e ZSC (17).

Guardando all’ultima volta in cui i biancoblù hanno disputato i playoff – nella stagione 2013/14 – a rigor di logica la Valascia era diventata una pista in cui era difficile giocare e, pur non risultando un fortino, nella prima parte di stagione le vittorie casalinghe si erano susseguite. Il bilancio conclusivo era stato di 46 punti in 25 match, frutto di 12 vittorie piene, quattro oltre i tempi regolamentari e due sconfitte all’overtime o rigori. I biancoblù avevano chiuso quinti nella speciale classifica, ma con soli due punti in meno di Berna, Davos e Kloten.

Sebbene il campionato sia ancora lungo, dunque, il calendario impone all’Ambrì di sfruttare nel miglior modo possibile l’interessante permanenza alla Valascia, anche sulle ali dell’entusiasmo portato dall’arrivo di Kossmann. Guardando un po’ più in là, inoltre, si scorgono tre trasferte consecutive contro Kloten, Bienne e Langnau… Insomma, meglio iniziare a mettere il proverbiale fieno in cascina!

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