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Coppa Spengler

Davos annichilito, come da pronostico Spengler al Canada

finale

DAVOS – Da tutti indicato come IL favorito alla vittoria finale, il Team Canada ha rispettato i pronostici della vigilia sotterrando senza troppi patemi d’animo il malcapitato Davos con un pesante 7-2 e conquistando così la sua dodicesima Coppa Spengler.

Sin dai primi minuti di gioco si è capito che la partita non avrebbe avuto troppa storia, con la formazione canadese che da subito ha schiacciato nel loro terzo difensivo gli uomini di Del Curto, alla canna del gas dopo la sofferta sfida di poche ore prima con i cechi del Vitkovice.

Il gol di Bergeron ha messo le cose in chiaro dopo nemmeno 1′ di gioco ed il raddoppio di Walser ha praticamente chiuso la partita dopo nemmeno 5′. I grigionesi hanno provato a rinvenire, ma un errore in power play ha spianato la strada a capitan Canada Ryan Smyth, che in shortand ha fissato il punteggio sul 3-0 a metà primo tempo.

Bürgler ha tentato di riaprire i giochi con una bella realizzazione personale, ma ancora Smyth prima e Tavares poi hanno rispedito ogni ambizione dei gialloblù al mittente. Il terzo tempo è stato buono solo per le statistiche, con nessuna delle due formazioni che ha davvero continuato a spingere.

(Wikimedia commons)(wikimedia commons)

Dall’alto della loro classe gli uomini di Shedden hanno però ancora colpito, arrotondando il risultato con Spezza e Tavares, anche lui autore di una bella doppietta. Nel finale ha avuto modo di trovare gloria anche Diaz, che ha fissato lo score sul definitivo 7-2.

Si chiude quindi nel modo più logico una Spengler che prometteva di regalare grandi emozioni e che almeno in parte non ha fallito nei suoi intenti. Lo strapotere del Canada formato NHL è apparso davvero chiaro in questo atto finale, anche se la nuova formula del torneo obbliga le squadre che non vincono il loro gruppo ad un tour de force davvero impressionante e che alla fine incide in maniera netta sullo spettacolo.

Da mercoledì si riparte col campionato ed è quindi già tempo di dimenticare l’hockey champagne. Resta la pesante incognita del lock out a minacciare di stravolgere in maniera ancora più netta il nostro campionato, ma più informazioni a riguardo giungeranno dal nord America solo nelle prossime ore.

Reto è uno studente in economia e grande appassionato di hockey a 360 gradi, si occupa delle partite dei biancoblù e della sezione dedicata alla Nazionale.

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