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NHL

Dalla sorpresa alle tante aspettative, i Blue Jackets puntano in alto

Dopo l’ultima annata da record, Columbus si presenta con il nuovo arrivato Artemi Panarin e un gruppo che vanta dinamicità e talento. Fondamentale sarà ancora il portiere Bobrovsky

A partire dal 4 ottobre ricomincerà lo spettacolo della NHL, con quattro partite che daranno il via ufficialmente al campionato più bello del mondo.

Anche quest’anno HSHS vi proporrà la presentazione di tutte e 31 le franchigie della NHL, con degli articoli riassuntivi che ci accompagneranno sino ad inizio ottobre.


COLUMBUS BLUE JACKETS

La rosa 2017/18

PORTIERI
Sergei Bobrovsky, Joonas Korpisalo

DIFENSORI
Gabriel Carlsson, Scott Harrington, Jack Johnson, Seth Jones, Ryan Murray, Markus Nutivaara, David Savard, Zach Werenski

ATTACCANTI
Cam Atkinson, Oliver Bjorkstrand, Matt Calvert, Brandon Dubinsky, Pierre-Luc Dubois, Nick Foligno, Boone Jenner, Tyler Motte, Artemi Panarin, Jordan Schroeder, Lukas Sedlak, Alexander Wennberg


Una cosa è certa, con i Columbus Blue Jackets non ci si annoia mai. Due anni fa la franchigia dell’Ohio si era resa protagonista del peggior inizio di stagione nella storia dell’intera NHL (otto sconfitte filate), mentre un anno dopo si è resa protagonista della striscia di vittorie più lunga di sempre (16 successi consecutivi).

Columbus ha chiuso il suo campionato facendo registrare il record di franchigia in termini di punti (108), ma è poi stata eliminata in cinque partite al primo turno dai futuri campioni, i Pittsburgh Penguins. I Jackets possono però guardare con fiducia al futuro, soprattutto dopo l’arrivo di un Artemi Panarin che conferirà ulteriori dinamicità ad un gruppo già interessante e sostenuto dal vincitore dell’ultimo Vezina Trophy, Sergei Bobrovsky.

In attacco i Blue Jackets erano lo scorso anno la sesta miglior squadra della Lega, ed il miglior realizzatore per loro è stato Cam Atkinson, con un totale di 35 gol e 62 punti. Panarin promette però di mettere in pericolo il suo titolo di top scorer della squadra, mentre Alexander Wennberg e Josh Anderson dovranno trovare continuità dopo aver giocato le loro migliori stagioni della carriera.

Il fondamentale “secondary scoring” sarà garantito da elementi sempre pericolosi come i vari Nick Foligno, Brandon Dubinsky e Boone Jenner, anche se per la squadra di Tortorella la sfida starà nel rimpiazzare alcune partenze importanti, come quelle di Brandon Saad, Sam Gagner, Scott Hartnell e William Karlsson.

La difesa si presenta con un gruppo giovane ed estremamente talentuoso, guidato da due elementi la cui qualità è già una certezza come Zach Werenski e Seth Jones, capaci lo scorso anno di ottenere in due un totale di 89 punti. A mantenere alto il livello di fisicità ci pensano invece Jack Johnson e David Savard, mentre Ryan Murray dovrà accontentarsi del terzo tandem di difesa.

Tra i pali c’è la certezza rappresentata dal russo Sergei Bobrovsky, capace lo scorso anno di vincere il suo secondo Vezina Trophy e di piazzarsi al terzo posto nei voti per l’Hart Trophy. “Bob” è stato il miglior portiere della lega per percentuale di parate (93.1%) e media di gol subiti a partita (2.06), rinvigorito da una stagione finalmente senza problemi muscolari. Alle sue spalle ci sarà il talentuoso Joonas Korpisalo, che dovrebbe ricevere fiducia per una ventina di partite.

Proprio le prestazioni dei portieri saranno una delle chiavi per Columbus, che dovrà farsi trovare pronta anche nel caso i numeri tra i pali non dovessero essere stratosferici come nel recente passato.

I Blue Jackets hanno indubbiamente le caratteristiche per arrivare nuovamente ai playoff – nonostante una Metropolitan Division fortissima – e l’esperienza degli scorsi anni potrebbe permettere loro di essere tra i protagonisti del post season. Dovranno però saper gestire gli alti e bassi di cui si rendono sempre protagonisti, e soprattutto la pressione derivata da delle aspettative a cui non sono abituati.


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