Social Media HSHS

NHL

Boston riparte dalla seconda parte di stagione e con un gruppo confermato

I Bruins vogliono ricominciare da dove avevano terminato, con un nuovo coach che aveva permesso alla squadra di tornare a disputare i playoff. Sarà nuovamente decisivo il portiere Tuukka Rask

A partire dal 4 ottobre ricomincerà lo spettacolo della NHL, con quattro partite che daranno il via ufficialmente al campionato più bello del mondo.

Anche quest’anno HSHS vi proporrà la presentazione di tutte e 31 le franchigie della NHL, con degli articoli riassuntivi che ci accompagneranno sino ad inizio ottobre.


BOSTON BRUINS

La rosa 2017/18

PORTIERI
Tuukka Rask, Anton Khudobin

DIFENSORI
Brandon Carlo, Zdeno Chara, Torey Krug, Charlie McAvoy, Kevan Miller, Paul Postma

ATTACCANTI
Noel Acciari, Kenny Agostino, David Backes, Matt Beleskey, Patrice Bergeron, Austin Czarnik, David Kreicj, Brad Marchand, Riley Nash, David Pastrnak, Teddy Purcell, Tim Schaller, Ryan Spooner, Frank Vatrano


A Boston l’inizio della passata stagione era stato decisamente tumultoso, tanto da risultare nel licenziamento di coach Claude Julien, artefice della Stanley Cup vinta nel 2011 ma arrivato oramai al capolinea dopo quasi 10 stagioni alla guida dei Bruins.

Il cambio di guida tecnica ha però avuto il suo effetto, e sotto la direzione di Bruce Cassidy la squadra è riuscita a tornare a disputare i playoff per la prima volta dal 2014. I giocatori hanno infatti risposto in ottima maniera al cambio di direzione, ottenendo un buon bilancio di 18-8-1 e rendendo in particolare il TD Garden un fortino quasi inespugnabile. I risultati hanno portato al rinnovo contrattuale del nuovo coach, questo nonostante la sconfitta nel primo round contro gli Ottawa Senators, serie in cui tutte le partite sono state decise da una sola rete di scarto.

Sul fronte offensivo i Bruins ripartono dall’esplosività di Brad Marchand, capace lo scorso anno di ottenere uno strepitoso bottino di 39 gol ed un totale di 85 punti. Al centro Bergeron ha invece conosciuto alti e bassi, ma ha comunque rappresentato la colonna portante della squadra, ottenendo 53 punti.

A loro si è aggiunto un strepitoso David Pastrnak, fresco di un rinnovo contrattuale da 40 milioni di dollari e che alla sua prima stagione completa in NHL ha messo a segno la bellezza di 34 gol. Nonostante i numeri di questi giocatori, la profondità della rosa ha rappresentato un problema per Boston, ed in questo senso Krejci è stato l’unico altro giocatore ad arrivare a 20 segnature.

Oltre che da Backes, nel Massachussets ci si aspetta una produzione maggiore anche da parte dei diversi giovani talenti in squadra, stimolati dallo stile aggressivo dettato da coach Cassidy. Un contributo sarà inoltre da cercare in difesa, guidata dal giovane Torey Krug, capace lo scorso anno di ottenere 51 punti.

Non ci aspetta invece moltissimo dal 40enne Zdeno Chara, che arriverà al suo ultimo anno di contratto e a cui verranno affidati compiti prettamente difensivi. Il ceco ed il veterano Adam McQuaid sono gli unici due elementi che erano già presenti in retrovia nella vittoria della Stanley Cup nel 2011, e nella finale disputata due anni più tardi.

Un problema nel reparto arretrato può essere rappresentato dalla presenza di due soli difensori left (Chara e Krug), fattore che costringerà a giocare a destra elementi come Kevan Miller o Paul Postma. A loro si aggiungono dei giovani indubbiamente promettenti, come Brandon Carlo e soprattutto Charlie McAvoy.

Tra i pali invece il finlandese Tuukka Rask sarà naturalmente ancora il titolare, anche se il portiere probabilmente spera di avere meno lavoro rispetto al passato. I suoi numeri sono rimasti buoni, ma Boston dovrà sicuramente regolare il proprio reparto difensivo, perchè alla lunga – anche nella passata stagione – i numeri di Rask rischiano di avere una flessione dovuta alla grandissima quantità di lavoro.

Complessivamente Boston si ripresenta dunque con la stessa squadra della passata stagione – pochissime le operazioni di mercato – e di conseguenza ci si aspetta che rimanga in lotta per un posto nei playoff sino all’ultimo. Difficile prevedere se i Bruins riusciranno ad ottenere un posto nei giochi che contano, ma molto del loro destino dipenderà dalle prestazioni di Tuukka Rask, che probabilmente verrà impiegato per un numero inferiori di partite, così da tenere alta la qualità delle sue prestazioni.


Click to comment

Altri articoli in NHL