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Anaheim Ducks sulla cresta dell’onda, Minnesota e L.A. volano

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Strabiliante. La stagione degli Anaheim Ducks è una di quelle da incorniciare e da ricordare. Non solo per l’incredibile striscia di risultati positivi ottenuti da gennaio a questa parte, ma soprattutto per aver trovato delle vittorie fondamentali contro avversari decisivi ed ostici. Esattamente come quanto accaduto nella notte di mercoledì all’Honda Center dove i Ducks hanno messo ko i Chicago Blackhawks, la capolista.

Capolista che da qualche tempo a questa parte parrebbe non più essere quella squadra imbattibile e temibile che era apparsa fino ad un paio di settimane fa. Vittoria importantissima per le papere californiane che hanno schierato entrambi gli svizzeri. Jonas Hiller, che nel big match ha fornito un assist, ha finalmente ritrovato le migliori sensazioni, facendosi preferire ancora una volta a Viktor Fasth, autore di un inizio di stagione eccezionale. Bene anche Luca Sbisa. Messo addirittura fuori rosa alcune partite fa, l’ex bianconero ha siglato anch’esso un assist, rivelandosi nuovamente uomo fondamentale per la difesa dei suoi.

Anaheim ha dunque trovato un risultato che fa bene al morale e soprattutto alla classifica. Il 4-2 ottenuto da Selänne e compagni contro gli Hawks permette alle papere di consolidare il secondo posto in graduatoria generale della Western Conference, issandosi a soli tre punti da Chicago. Insomma, si preannuncia un finale di stagione decisamente interessante. Da segnalare che contro i Blackhawks l’Honda Center di Anaheim ha fatto registrare il record assoluto di spettatori dell’intera storia della società, accogliendo ben 17,610 fans.

Non c’è dubbio, sono indiscutibilmente le californiane a tener banco questa settimana. Della strabiliante marcia dei Ducks ne abbiamo parlato, ma non dimentichiamoci degli ottimi Los Angeles Kings i quali, nelle ultime due partite casalinghe giocate contro i Phoenix Coyotes, hanno infilato due vittorie importantissime. La prima è stata messa in cassaforte per 4-0 lunedì notte, mentre il secondo incontro allo Staples Center è stato decisamente più combattuto, anche se i Kings hanno mantenuto il match sotto controllo per quasi tutto l’arco della sfida, vinta per 3-2.

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Da segnalare la prima rete stagionale del forte difensore statunitense di LA Drew Doughty. Los Angeles ha vinto undici delle ultime dodici sfide, portandosi momentaneamente a quota tre vittorie consecutive ed issandosi al quarto posto nella Western Conference con 36 punti, sei in più rispetto alla fatidica riga.

Continua invece il momento in chiaroscuro di Damien Brunner, ancora sconfitto con i suoi Detroit Red Wings nella notte di mercoledì contro i Wild di Minnesota. Wild che dunque non sembrano voler interrompere quest’ottima striscia di risultati positivi, tanto da essersi meritatamente guadagnati il terzo posto in Conference. Momento in chiaroscuro anche per i Vancouver Canucks. Autori di una regular season da paura lo scorso anno, i canadesi fanno maledettamente fatica a trovare continuità nei risultati. Schneider e compagni vengono comunque da un’importante vittoria trovata alla Rogers Arena per 3-2 contro i Blues.

Che nessuno sottovaluti i Blue Jackets! La squadra dell’Ohio, reduce da un inizio di campionato semplicemente catastrofico, si sta velocemente rialzando. Complice sicuramente l’arrivo in formazione di Anisimov, Dubinsky ed Erixon, Columbus è sempre andato a punti dal 26 di febbraio, inanellando in questo mese ben sette vittorie in nove incontri disputati.

Tanto merito occorre sicuramente riconoscerlo all’estremo difensore Sergei Bobrovsky. Classe 1988 (24 anni), il russo si sta rivelando la grande piacevole sorpresa di questa stagione 2013. Forse uno dei portieri più in forma del momento, Bobrovsky ha spazzato via la concorrenza relegando il nr. 1 Steve Mason in tribuna. Grazie ad interventi decisivi ma soprattutto ad una straordinaria sicurezza, Bobrovsky riesce a trasmettere grande tranquillità a tutto il reparto difensivo dei Jackets. Avanti così insomma.

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