Social Media HSHS

Ambrì Piotta

Ambrì efficace solo a tratti, vince 5-3 un Kloten con più energie

logo grande sito

AMBRÌ – KLOTEN

3-5

(2-1, 1-1, 0-3)

Reti: 14’19 Emmerton (Jelovac, D’Agostini) 1-0, 17’30 Sangunietti (Bieber, Gähler) 1-1, 19’06 Lhotak (Kostner) 2-1, 20’19 D’Agostini (Ngoy) 3-1, 21’49 Hollenstein (Frick) 3-2, 42’22 Leone (Homberger) 3-3, 57’39 Grassi (Obrist) 3-4, 59’12 Praplan (Santala) 3-5

Note: Küssnacht am Rigi. Arbitri Fischer, Prugger; Ströbel, Wüst
Penalità: Ambrì 4×2′ + 1 x rigore (Trunz), Kloten 3×2′

KÜSSNACHT AM RIGI – Confrontato con la terza partita nello spazio di sei giorni, l’Ambrì Piotta è incappato contro il Kloten nella sua prima sconfitta di questo preseason, venendo superato per 5-3 al termine di una partita combattuta e che i biancoblù hanno visto sfuggire nelle loro mani nel corso del terzo tempo.

In pista con soli due stranieri – a riposo Mäenpää, infortunato Hall – e senza Guggisberg, i leventinesi hanno ricorso ad una formazione composta da soli sette difensori (anche Gautschi in tribuna) e delle linee che hanno approfittato dell’occasione per testare nuove alchimie. Altre invece son rimaste invariate o simili rispetto a Sursee, ed in questo senso l’Ambrì visto all’opera è stato un mix tra situazione già collaudate ed altre indubbiamente sperimentali.

In questo periodo dell’anno le uscite si sviluppano spesso in un “prova-sbaglia-riprova”, ed in questo senso l’Ambrì si è confermato in una fase in cui sta imparando dai propri errori, adattandosi ai propri sbagli e allo stile di gioco avversario cammin facendo. Si prenda ad esempio le fasi di uscita dal terzo, estremamente macchinose in alcune frangenti, e ben più pulite in altri, con i due opposti spesso anche in rapida successione.

La sfida con il Kloten presentava naturalmente il motivo di interesse di essere disputata contro un avversario conosciuto – e dunque valutabile – e che ci si ritroverà di fronte a partire da settembre, anche se la differenza di energia in pista è andata evidenziandosi con il passare dei minuti, visto che per gli aviatori questa era solo la seconda uscita del preseason.

In generale l’Ambrì è comunque riuscito a pattinare con il Kloten per i primi 40 minuti, in cui D’Agostini e compagni hanno proposto anche delle buone trame e confermato una certa pericolosità in powerplay, pur senza riuscire in questa uscita a trovare la via del gol. La versatilità della rosa, anche con due elementi fondamentali come Mäenpää e Guggisberg assenti, conferisce a Kossmann delle carte interessanti da giocare, e questo è uno dei fattori più positivi che sta venendo a galla da questo preseason.

In fase ascendente anche Zurkirchen, autore nei primi minuti di un erroraccio che per poco non regalava un gol al Kloten, ma da quel momento in avanti autore di una partita di buon livello. Nel terzo tempo ha tenuto in partita i suoi con tantissimi interventi decisivi, compreso il rigore parato su Leone.

Inizia piano piano a trovare se stesso Emmerton, un po’ in ombra nelle precedenti uscite e che contro il Kloten ha lasciato intravedere il suo gioco, a partire dal gol dell’1-0 insaccato dopo 14’19. Ancora in linea con Kamber e D’Agostini, tanto di positivo sta continuando a mostrare Berthon, anche giovedì sera pericoloso e carico di energia, quasi a voler rispondere colpo su colpo a quanto portato sul ghiaccio sul fronte opposto dell’ex Daniele Grassi.

Proprio il verzaschese è stato il mattatore dei biancoblù, con il gol decisivo ottenuto al 57’39 ed al termine di un periodo in cui il Kloten si era fatto decisamente preferire. L’Ambrì aveva iniziato il periodo in vantaggio per 3-2 (di Lhotak e D’Agostini le altre reti ticinesi, Sanguinetti e Hollenstein i marcatori per i Flyers), ma dopo l’immediato pareggio dopo due minuti nel terzo tempo non ha più avuto le energie per reagire.

Nulla di grave, ad ogni modo, perchè nei primi due periodi la partita è stata piacevole e con diversi ribaltamenti di fronte, pur caratterizzata da tutte quelle imprecisioni e mancanze di timing che sono tipiche dell’hockey d’agosto. Importante sarà ora vedere come reagirà la squadra ad altre sfide senza un centro di ruolo e di sostanza come Adam Hall, sostituito nell’occasione da Bastl.

In questo senso arrivano nel momento ideale le due partite del weekend in Germania (anche se con un solo giorno di riposo), dove l’Ambrì avrà occasione di affrontare avversari decisamente abbordabili ed ideali per continuare a sviluppare l’alchimia in squadra e vedere lo svilupparsi di determinate situazioni.

galleria


(Clicca le frecce per scorrere le fotografie)

Click to comment

Altri articoli in Ambrì Piotta