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Coppa Spengler

Al Davos basta un gol per piegare lo Zagabria e volare in semifinale

DAVOS – ZAGABRIA

1-0

(1-0, 0-0, 0-0)

med
Reti: 2′ Paulsson (Ryser)

Note: Vaillant Arena, 6’300 spettatori. Arbitri Kurmann, Nicholson; Kaderli, Tscherrig
Penalità: Davos 8×2′, Zagabria 5×2′

DAVOS – È bastata una sola fiammata dopo nemmeno due minuti di gioco al Davos per piegare lo Zagabria e conquistare così l’accesso alla semifinale della Coppa Spengler, costringendo di riflesso la formazione croata di KHL a disputare lunedì il quarto di finale contro i russi dell’Ufa.

Davanti all’ennesimo tutto esaurito, Marcus Paulsson ha ottenuto la giocata decisiva nelle primissime battute del match grazie ad un bel movimento ed un tiro di polso che non ha lasciato scampo al portiere svedese Owuya, in quello che si è poi rivelato essere l’unico gol della serata.

Spengler Cup Davos: HC Davos gewinnt
(Photo swiss-image.ch/Photo Andy Mettler)

Lo Zagabria ha provato a reagire, costringendo per alcuni tratti nel suo terzo un Davos comunque bravo nel difendersi e sorretto da un Genoni che nell’occasione si è rivelato perfetto. Privi domenica sera di Camperchioli, Walser, Simion, Marc Wieser e Jan Von Arx (tutti in sovrannumero), i grigionesi hanno poi colpito sul finale di periodo un palo con Reto Von Arx, in uno dei pochi acuti nonostante un gioco spezzettato da diverse penalità.

Una reazione ed una spinta più marcata lo Zagabria l’ha evidenziata nel periodo centrale, con i croati che hanno saputo operare una buona pressione su Genoni, fresco di rinnovo contrattuale e in questa seconda partita del torneo davvero intrattabile. Dove non ci è arrivato il portiere ci ha poi messo una pezza la fortuna, soprattutto in occasione dell’asta colpita da Hutchinson su deviazione.

Spengler Cup Davos: HC Davos vs. Medvescak Zagreb
(Photo swiss-image.ch/Photo Andy Mettler)

Senza Kolanos, Dekanich e McLean, il Medvescak ha poi faticato a trovare i giusti argomenti negli ultimi 20 minuti di gioco per spingere realmente alla ricerca del pareggio, tanto da permettere al Davos di condurre in porto la vittoria praticamente senza alcun sussulto.

Forse anche a causa della formula che prevede che tutte le squadre rimangano in gioco dopo il turno preliminare, anche l’incontro di domenica per diversi tratti ha strappato più sbadigli che applausi, con lo spettacolo che si spera raggiunga una nuova dimensione a partire dai match ad eliminazione diretta di lunedì.

Alle 15:00 si affronteranno infatti Ufa e Zagabria, mentre alle 20:15 scenderanno in pista Team Canada e Jokerit. I vincitori sfideranno poi rispettivamente il Davos nel pomeriggio di martedì ed il Ginevra in serata.

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